Lo sappiamo. Fa caldo. Quel caldo che ti fa venire voglia di abbracciare il ventilatore come fosse un vecchio amico e di trasformare ogni allenamento in… una pennichella creativa.

Eppure, non è il momento di mollare. O meglio, è il momento di allenarsi in modo intelligente, ascoltando il corpo e sfruttando ogni trucchetto che l’estate ci offre. Sì, anche il nostro amatissimo Zero Body.

Perché ci sentiamo più deboli?

Con il caldo, il corpo lavora di più per mantenere la temperatura interna stabile. Si suda di più, si perdono sali minerali, e le energie sembrano sciogliersi come il ghiaccio nel mojito. Tutto normale.

La forza percepita diminuisce, ma non vuol dire che non ci si possa allenare: bisogna solo cambiare approccio.

I nostri consigli freschi freschi

1. Zero Body: il tuo alleato silenzioso.

Il nostro Zero Body di Starpool è la coccola perfetta dopo l’allenamento (o anche al posto dell’allenamento, quando il corpo dice “oggi no”).

Fluttui, ti rilassi, e il caldo ti scivola via insieme alla tensione muscolare. È come una mini vacanza tra una serie e l’altra.

2. Docce fredde per i coraggiosi.

Una doccia gelida post-workout è una botta di energia. Aiuta a recuperare e rinfresca.

(Sì, i primi 10 secondi sono traumatici. Poi arriva l’estasi.)

3. Allenati quando il sole dorme.

Mattina presto o sera tardi: queste sono le fasce orarie d’oro per allenarsi in estate. Il corpo rende meglio e l’umore ci guadagna.

(E poi vuoi mettere la soddisfazione di sudare con stile, senza scioglierti come un ghiacciolo?)

4. Idratati come un cactus zen.

Bevi. Sempre. Anche quando pensi di non avere sete. Acqua, sali minerali, magari una fettina di limone. L’importante è non arrivare mai a secco, dentro e fuori dal training.

La perla dell’estate:

“Allenati meno, ma meglio.”

Ascolta il tuo corpo. L’obiettivo non è distruggersi, ma nutrire l’energia, migliorare la circolazione, mantenere la forza attiva e… non sciogliersi come un gelato al sole.

Bonus: Il piano B (di Bravissimi)

Se proprio oggi il workout ti sembra un miraggio nel deserto, fai il minimo indispensabile: un po’ di stretching, una sessione sullo Zero Body, due respiri profondi e via.

L’importante è non staccare la spina, né con il tuo corpo, né con la community.